Disturbi Specifici Dell'Apprendimento

 

Nelle scuole spesso ci sono alunni che faticano a studiare, ad apprendere, ad avere un risultato soddisfacente.

In alcuni casi si tratta di ragazzi che non dedicano sufficiente tempo allo studio, ma in molti altri casi si tratta di alunni che presentano un vero e proprio disturbo neuropsicologico che crea loro delle difficoltà ad imparare a codificare il linguaggio scritto in modo veloce e corretto, si parla di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Dati recenti indicano che l’incidenza di questi disturbi sia stimabile tra il 2,5-3 % circa dei bambini in età scolare e quindi che in media ci si possa aspettare la presenza di un alunno per classe con questo tipo di difficoltà. Purtroppo però, le stesse ricerche ci dicono che questi disturbi sono sotto diagnosticati, e che i bambini con DSA sono spesso confusi con bambini pigri, svogliati, disattenti, non interessati allo studio, e la loro intelligenza spiccata dà il via a valutazioni come “è intelligente ma non si applica”.

Cosa sono i DSA?

DSA si manifestano come: deficit nelle capacità di lettura, di scrittura e di calcolo.

Dislessia che compromette la velocità e/o la correttezza di lettura, con ripercussioni frequenti anche sulla comprensione del testo letto;

Disortografia disturbo specifico della scrittura che si manifesta con difficoltà nella competenza ortografica e nella competenza fonografica;

Discalculia: disturbo specifico dell’abilità di numero e di calcolo che si manifesta con una difficoltà nel comprendere e operare con i numeri;

Disgrafia: disturbo della grafica che si caratterizza con una difficoltà nell’abilità motoria si scrittura;

Nella nuova edizione del DSM  (American Psychiatric Association, 2013) si raccomanda di non utilizzare le singole etichette diagnostiche (dislessia, disortografia, discalculia, disgrafia) ma di fare riferimento ad una definizione più generale di Disturbo Specifico di Apprendimento; questo perché i DSA tendono a manifestarsi “a grappolo” e sono spesso associati tra loro.

Questi disturbi  dipendono dalle diverse modalità di funzionamento delle reti neuronali coinvolte nei processi di lettura, scrittura e calcolo.

Non sono causati né da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali; in tutti questi casi si parlerà di disturbi aspecifici di apprendimento

Alcuni Segnali Da Non Sottovalutare

Le difficoltà più comuni che possono insorgere a scuola, e che indicano la presenza o il sospetto di DSA, si presentano quando il bambino:

– legge in modo poco fluente;

– legge commettendo errori;

– sembra non ricordare o non comprendere quello che legge;

– scrive con grafia poco comprensibile;

– scrive con errori di ortografia che riguardano lettere sostituite, omesse o invertite;

– ha difficoltà a imparare tabelline e ad eseguire, con rapidità e correttezza sufficienti, calcoli mentali e scritti;

– ha difficoltà ad imparare le informazioni in sequenza (per es. giorni della settimana, mesi);

– si distrae facilmente;

– ha difficoltà a mantenere a lungo l’attenzione sul compito scolastico;

– rifiuta di leggere o scrivere;

– disturba i compagni durante la lezione

Quali sono le conseguenze di un DSA non identificato?

I bambini con DSA sperimentano generalmente sentimenti di inadeguatezza e scarsa autostima che possono provocare il rifiuto della scuola fino all’abbandono e allo sviluppo di comportamenti devianti.

Questi bambini:

  • Ritengono che nessuno sia soddisfatto di lui (pertanto attivano particolari dinamiche relazionali);
  • Sentono su di sé continue sollecitazioni da parte degli adulti;
  • Provano disagio molto elevato, fino alla chiusura e all’inibizione sociale.

Stare a scuola per 5-6 ore richiede diverse difficoltà, per cui questi bambini accumulano insuccessi e fallimenti scolastici. Una diagnosi precoce migliora di gran lunga la prognosi di questi bambini e ne riduce il disagio scolastico ed emotivo.

Quali servizi offriamo?

La Mirjac Onlus dispone di un equipe formata da: Neuropsichiatra Infantile, Psicologa, Logopedista e psicomotricista (come previsto dalle linee guida della Consensus Conference)
  •  Percorso di conoscenza delle abilità cogntive (valutazione funzionale)
  •  Trattamento riabilitativo DSA
  •  Consulenza alla scuola
  •  Consulenza alla famiglia
 Percorso di conoscenza delle abilità cogntive (valutazione funzionale)
Grazie al quale è possibile individuare se presenti difficoltà di apprendimento, nell’attesa della Certificazione Diagnostica presso il Servizio Territoriale di riferimento ( ASL)
Trattamento riabilitativo DSA
Il trattamento mira a ad aumentare i processi di lettura, scrittura o/e calcolo alterati. E’ prevista la realizzazione di piano di obiettivi riabilitativo gestito in equipe da psicologi esperti in riabilitazione cognitiva e logopedisti. Ogni passo del progetto si compie secondo modalità di relazione tra professionisti e famiglia.
Consulenza alla famiglia
La consulenza alla famiglia è un momento importante del progetto riabilitativo. Ha lo scopo di chiarire e condividere con i genitori i punti di forza e debolezza del loro bambino e mira ad insegnare ai genitori strategie e strumenti più funzionali nella relazione con i loro bambini , soprattutto quando insieme si avviano al momento dei “compiti”
Consulenza alla scuola
La consulenza alla scuola è parte integrante del progetto riabilitativo. Gli incontri con le insegnanti sono momenti fondamentali per comprendere meglio il quadro del bambino e dal punto di vista scolastico e emotivo/relazionale.
Insieme alle insegnanti si redige il PDP e si individuano le strategie compensative e dispensative che possano aiutare il bambino con DSA in carico ad ottenere successi scolastici, perseverando l’autostima.